Un'altra, graditissima recensione.
Tra l'altro hanno sintetizzato così bene La stanza delle grida che ho deciso di usare il trafiletto come sinossi del racconto.
Ve lo propongo come una sorta di anteprima della recensione:
... La Stanza delle grida è una discesa nell’inferno personale del
giovane Santo, ragazzo geloso e possessivo che – a causa di continue
elucubrazioni sul suo rapporto con Barbara – perde il controllo
dell’auto. L’incidente che ne consegue lo
catapulta in un mondo allucinante, dove tutte le sensazioni sono
amplificate. Tutto è pulsione sessuale. Questa è la morte? Un continuo
frenetico bisogno fisico di dare sfogo alla rabbia del piacere?